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Ho conosciuto Valerio attraverso i social, un vagabondo con parecchia strada sotto le scarpe che viaggia e ha viaggiato spinto dalla voglia di andarsi a prendere la sua fetta di mondo.
Contro il malessere, la quotidianità, un giorno ha avuto il coraggio di dire basta.
Non è mai facile guardarsi allo specchio e lo è ancora meno prendere decisioni importanti che possono cambiarti la vita.
Spinto dalla voglia di una nuova sfida, una nuova avventura con protagonista se stesso Valerio è partito per scorgere la bellezza che ci sta in torno, quella bellezza che non si trova solo nei luoghi, ma anche nelle persone, nelle esperienze, negli incontri come spesso, sempre, accade.
Viviamo alla ricerca della felicità e la nostra strada non coinciderà mai con quella di tutti, ognuno di noi ha il suo singolo e unico percorso da intraprendere.
Valerio ha fatto del suo viaggio, la sua più grande esperienza di vita…
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Ci sono date che è impossibile dimenticare… quando si manifestano eventi che ti sconvolgono la vita, inizi a guardare le cose da tutt’altra prospettiva e a quel punto ci sono solo due scelte che puoi prendere, abbandonarti alla paura o prendere coraggio e vivere per i tuoi sogni.
Io ho scelto la seconda! Era il 23 marzo del 2016, una giornata come tante, che però all’improvviso si è trasformata nella più spaventosa della mia vita.
Improvvisamente nella notte, mentre ero sul mio letto, ho avuto un attacco di panico, anche se inizialmente ho pensato fosse un infarto.
I sintomi erano quelli, dolore al petto, respiro corto, braccio sinistro completamente bloccato, ma quella sensazione di fine, quella paura nel pensare che la mia vita mi stesse scivolando tra le dita come sabbia, mi ha terrorizzato a tal punto da spingermi a partire per godere finalmente e pienamente della vita.
Solo in quel momento mi sono reso conto del malessere interiore che mi stava divorando l’anima e dopo quell’attacco di panico ho iniziato a guardarmi allo specchio, ad osservare la parte oscura di me che non mi stava permettendo di vivere come avrei voluto, ma che adesso mi stava regalando l’enorme opportunità di cambiare tutto e veder risplendere la luce che sono.
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Dopo qualche giorno ho deciso di prenotare un volo al di là dell’oceano, verso Ovest, in quella California che da anni mi risuonava nella testa e batteva forte nel mio cuore.
In seguito a quell’esperienza di viaggio ho capito che non contano gli anni che si hanno, ma l’intensità con la quale si vivono. Quindi ho deciso di iniziare a viaggiare sempre più spesso, specialmente con lo zaino in spalla, e così ritrovare il contatto con la strada e la natura, che è la mia seconda casa.
Ho deciso di ricominciare a splendere ad ogni mio passo, ogni giorno verso un nuovo orizzonte. Ho viaggiato nel Sud dell’Africa, visitato Namibia, Mozambico, Zimbabwe, Sudafrica e ho avuto la fortuna di conoscere di persona uno dei più grandi viaggiatori di questi tempi: Carlo Taglia! Ho condiviso insieme a lui un viaggio in Namibia, persi tra deserti, tribù antiche e animali selvatici.
Ho viaggiato per tre mesi nel Nord e centro America, dormendo per strada, e spesso la mattina mi ritrovavo dei dollari dentro al sacco a pelo, coi quali compravo del cibo e lo condividevo con i senza tetto.
Ho viaggiato in paesi come Canada, Messico, Guatemala e Belize, vivendo sia momenti belli sia attimi in cui ho pensato che non sarei più riuscito a tornare a casa, ma lungo il mio cammino ho conosciuto molte anime viaggiatrici pronte ad aiutarmi.
Dopo questi anni pieni di esperienze e viaggi, sono finalmente riuscito a trasformare tutte le mie avventure in un libro, che ho scritto e pubblicato grazie anche all’aiuto della mia editor Tania Petroni.
Libro: “DreamerWild – Attraverso i miei occhi”
Instagram: valeriopetroni
Facebook: Valerio Petroni
